venerdì 3 luglio 2009

IL RAZZISMO E' LEGGE

Quello che speravamo, forse ormai invano, che non sarebbe mai accaduto è accaduto: il DDL 733 è legge dello Stato italiano, legge della Repubblica italiana. Il razzismo è diventato legge. Per legge da oggi (o meglio quando, fra poco, la legge entrerà in vigore) gli irregolari sono criminali perseguibili penalmente, non per quello che hanno fatto o fanno, ma per quello che sono, in barba al principio del diritto penale per cui si è puniti per quello che si è fatto non per quello che si è. Per legge da oggi lo straniero che si vuole sposare, costituire una famiglia, deve dimostrare di essere regolare, perchè da oggi sposarsi non è più un diritto di tutti. Per legge da oggi gli stranieri irregolari devono avere (ancora più) paura di andare all'ospedale, di partorire, di denunciare i propri datori di lavoro sfruttatori, di registrare le nascite dei propri figli: dovranno avere ancora più paura di vivere e questo per il solo fatto di non avere un permesso di soggiorno. Per legge da oggi ronde di cittadini potranno circolare liberamente e denunciare (non si sa bene che cosa e in che veste) e chissà quante ronde/camicie nere e brune ci saranno, a ricordo di un passato che pensavamo fosse remoto e che invece sembra sia tornato. Da oggi per legge non siamo più uguali e il razzismo è legge, il razzismo ha vinto e la Costituzione ha perso. Sta a noi, ora, resistere, resistere, resistere e ancora resistere.

Filippo Cardaci